Ricorre un'idea, vederla realizzata giorno dopo giorno, accusarne il peso,
godere delle soddisfazioni; tutto questo inframmezzato dal turbinio di
bambini che consentono all'idea stessa di diventare Festival. Per loro,
principalmente per loro, siamo alla seconda edizione del Mozartini
Festival. È un appuntamento che punta a ritagliarsi uno spazio nel
panorama culturale della nostra provincia, ma anche in quello nazionale e,
perché no, europeo. La musica, si sa, non ha frontiere e la presenza a
Montecorvino Rovella (SA) di molte orchestre giovanili straniere dimostra
quanto siamo sulla buona strada.
Una
settimana, dunque, tutta incentrata su una serie di appuntamenti che
coinvolgeranno oltre trecento giovani Mozartini, guidati da professionisti
del settore. Sarà un Festival che si articolerà in più sezioni tra cui
quella delle prove d'orchestra in dieci chiese della nostra
cittadina; le overture, armonie di mezzasera, nella chiesa di S. Rocco con i concerti serali delle orchestre
iscritte alla manifestazione; il girotondo d'archi in piazza Umberto I, la
sera, che vedrà protagonisti giovani solisti; le esibizioni serali delle
orchestre e quelle di artisti di fama internazionale. La
nota eccezionale, però, è senza dubbio la serata a Villa Rufolo di
Ravello (SA), in occasione del 50° Festival Internazionale della Musica.
Un omaggio che i giovani Mozartini rivolgono ad una manifestazione che,
nei suoi cinquant'anni, ha registrato la presenza dei maggiori nomi della
musica classica mondiale. Tant'altro
ci sarà durante la settimana del Mozartini Festival, coronato dal
concerto del maestro Uto UGHI, accompagnato dall'orchestra "I
Filarmonici di Roma", che darà un dono di prestigio alla nostra
manifestazione e contribuirà sicuramente a consolidare la passione
musicale nei giovani partecipanti.
Saranno sette giorni di "note" e l'intera città, che
generosamente ospiterà i Mozartini giunti da ogni angolo d'Europa, vivrà
emozioni intense che difficilmente potranno essere dimenticate
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